Più Nato, meno Grande Romania: la ricetta di Bucarest contro la crisi russo-ucraina
Preoccupata dall’assertività di Mosca, la Romania si propone come pilastro meridionale di una coalizione lungo l’Intermarium che conti anche su Turchia e Polonia. Rinunciare definitivamente alla Transnistria per non perdere la Moldova.
Dopo l’incontro con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, il premier rumeno Dacian Cioloș ha dichiarato che Bucarest auspica una presenza attiva dell’Alleanza Atlantica nel Mar Nero.
Il politico norvegese ha affermato che sosterrà l’iniziativa in cambio dell’impegno a portare le spese militari al 2% del pil.
La Romania desidera proporsi come capofila di una cooperazione rafforzata con i paesi rivieraschi della Nato (Bulgaria e Turchia) al fine di potenziare il fianco orientale dell’Alleanza e contenere il t…